Primi ritrovamenti (ufficiali) del Tartufo bianco in Sicilia
Lunedì 24 Marzo 2014 16:02

La notizia proviene da un articolo pubblicato sul N.4 (Ottobre-Dicembre 2013) della RIVISTA DI MICOLOGIA (bollettino dell'Associazione Micologica Bresadola) dal titolo
Primi ritrovamenti di Tuber magnatum in Sicilia scritto da Gianrico Vasquez(Amb Catania), Giuseppe Zuccala', Mario Dollo(Amb Catania) e Gianluca Messina
Tuber magnatum è il nome della specie più comunemente conosciuta come Tartufo bianco, detto anche "tartufo di Alba" o del Piemonte, e tartufo bianco di Acqualagna.
Gli autori segnalano i primi ritrovamenti in Sicilia della sopracitata specie in due distinte stazioni di raccolta in una stessa area di crescita.
L'area esaminata è situata nel versante sud dei monti Erei, nel territorio amministrativo dei comuni di Enna e di Piazza Armerina(EN).
E' noto che i tartufi in Sicilia esistono da sempre. Conosciuti con il nome di "truffi", erano considerati cibo prelibato dai monaci benedettini di Catania e consumati nelle grandi occasioni.
In letteratura si trovano segnalazioni sulla presenza di questo tipo di funghi (funghi ipogei) a partire dalla seconda metà del 1600 sino ai giorni nostri.
Da tener presente che in Sicilia esistono ben 12 specie di Tartufi bianchi e 4 specie di Tartufi neri ed essi non hanno nulla da invidiare a quelli piemontesi, umbri o sloveni (di importazione) poichè presentano le stesse identiche caratteristiche organolettiche.
E' auspicabile valorizzare questo prodotto e di farne un vanto anche siciliano.